Come pulire la tua spazzola in poche e semplici mosse

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Si parla sempre di spazzole e spazzolatura, ma di pulizia di queste mai, perchè?

Oggi siamo qui proprio ad approfondire questo argomento.

Devi sapere che mantenere in buono stato gli accessori che utilizzi abitualmente è un toccasana anche per la tua chioma. Un pettine di legno scheggiato infatti può provocare danneggiamento alla cuticola del capello, lo sapevi?

C’è una metafora sciampistica che amo divulgare, che rende perfettamente l’idea di quanto ho appena scritto sopra, recita esattamente così:

“Pretendere capelli puliti continuando a spazzolarsi con una spazzola sporca, è un po’ come continuare a truccarsi, 

senza aver rimosso il make-up del giorno prima”

Credo che il concetto sia più che chiaro, no?

La pulizia delle spazzole è dunque una pratica che dovrà necessariamente essere implementata nelle abitudini capilifere così da ottenere il massimo del risultato e perchè no, evitando che i capelli si sporchino ancor più velocemente. 

Non so perchè ma ho un’immagine fissa che non riesco a togliere dalla mia mente: mucchi di spazzole prigioniere nei cassetti del bagno, allucinazioni o sesto senso?

Pulire la spazzola non sarà niente di così complicato, pochi e semplici passaggi da poter mettere in pratica da subito.

Dovrai armarti solo di qualche attrezzo per rendere l’esecuzione efficace: Pettine a coda, detergente delicato, spruzzino, acqua, aceto, carta assorbente, asciugamano

Siete pronti? Vamos ad eliminar tutte le impurità!

1) Elimina il cespugli aggrovigliati.

Il primissimo step sarà quello di eliminare i capelli incastrati nella tua spazzola, cercando di non rovinare né il cuscinetto né i dentini su cui questi sono incastrati.

Questo è il momento di sfoggiare il tuo pettine a coda. E’ proprio quest’ultima che dovrai usare. Infila la coda tra i dentini e solleva, sfilando dolcemente ( respira e dosa la forza, per favore!) i capelli dal suo interno.  Una volta levati tutti (avrai fatto un’enorme esercizio di pazienza) potrai procedere al passaggio successivo.

2) Elimina le impurità.

Una volta eliminati i capelli dovrai andare a detergere il cuscinetto, sul quale si depositano: sebo, cellule morte, residui di prodotti vari, polvere ecc. Il mio consiglio è di utilizzare uno shampoo delicato (si lo so che sono fobica), anche in questo caso meglio prediligere prodotti non esageratamente sgrassanti. 

3) Risciacqua abbondantemente.

Se hai una spazzola in legno, dovrai fare molta attenzione, in quanto il rischio è che il legno assorbendo troppa acqua si gonfi, danneggiando la spazzola.

Piuttosto aiutati con uno spruzzino, evitando di metterlo sotto l’acqua corrente.

4) Asciuga il cuscinetto.

Tampona subito e asciuga con carta assorbente, così da evitare che l’acqua ristagni sul cuscinetto della nostra spazzola.

5) Igienizza. 

Questo è lo step che più preferisco. Non sarà necessario avere uno sterilizzatore (ideale certamente), basteranno elementi semplicissimi.

Se hai un igienizzante, nessuno ti vieta di usarlo, in spray o in gel, come preferisci, diversamente se vuoi un rimedio fai da te, più casalingo e facile da mettere in pratica, potrai armarti di: spruzzino, acqua e aceto, oppure alternare all’aceto il bicarbonato. A questo punto non ti resterà che, vaporizzare il composto all’interno del cuscinetto.

6) Lascia asciugare. 

Metti a riposare la tua spazzola a testa in giù su un panno di microfibra. Fino al completo assorbimento. Ricordati di tenere monitorata la situazione, aiutandoti con della carta assorbente. 

Direi che siamo nuovamente pronti per una bella spazzolatura, mi raccomando eh, scegli la spazzola adeguata!

Se hai dei dubbi, 

citofona sciampa, io sono qua!

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