Massaggio craniale, come cura di sé

Il mondo occidentale è ancora troppo distante dalla filosofia olistica, ma per fortuna c’è chi come me, crede in questa invisibile e straordinaria terapia.
Il massaggio craniale è infatti una delle pratiche che mettono in connessione corpo e mente.
É sicuramente l’approccio che preferisco perché alla base vi é un credo meravigliosamente profondo: Prendersi cura di se, una scelta di valore e benessere intesa proprio come filosofia di vita.
Attraverso il massaggio riusciamo a comprendere la somatizzazione del corpo, dei pensieri ristagnanti, delle emozioni represse.
Il massaggio craniale parla all’anima, abbracciandola e confortandola.

Ascoltando quello che ha da dire, attraverso i segnali del corpo.
Il massaggio craniale è attenzione al momento presente, è relax assoluto, tempo esclusivo per sè, ma anche riequilibro energetico e capacità di darsi la priorità.  É soprattutto un grande, enorme e gigantesco passo per imparare a prendere consapevolezza di ciò che si è e di ciò che si vuole.
Una pratica che dovrebbe essere eseguita ed insegnata dalla nascita, attraverso la quale si imparare a gestire anche i momenti di stress più acuti.

Il compito del massaggio craniale è guarire.

Certo è che dev’essere eseguito secondo manualità specifiche e competenze maturate nel tempo. Il massaggio craniale è una cosa seria eh, nonostante possa essere praticato come auto-trattamento.

Dal punto di vista energetico, le ossa temporali rappresentano proprio l’equilibrio nella vita, non a caso sono sempre coinvolte in caso di vertigini, acufeni, lo sapevi?

Ed è proprio da tutto questo che è nata la voglia di far vivere un’esperienza che vada oltre al semplice trattamento dei capelli, la nostra coccola emozionale prevede appunto un rituale di un’ora con specifiche manovre olistiche cranio sacrali integrate con un’ haircare routine individuata per assecondare esigenze e desideri capilliferi di ogni genere e senza escludere nessuno.

Il primo passo da affrontare quando si è veramente decisi a rimettersi in pista come individui, iniziando finalmente a prendere in mano, le redini della propria vita abbandonando la modalità sopravvivenza.  E a proposito di questa, ti consiglio un libro di facile lettura, ma molto, molto utile per vincere lo stress in 9 settimane con l’aiuto della naturopatia. Io l’ho trovato fantastico, spero piaccia anche a te.

In vista della conclusione di questo articolo, la domanda sorge spontanea: hai mai vissuto questo tipo di esperienza?

Personalmente la amo a tal punto da averci creato un progetto lavorativo, penso che tutti debbano potersela concedere almeno una volta nella vita.

Serena

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